Manifestazione conclusiva progetti di inclusione sociale e lotta al disagio
Alla scuola Taliercio, questa mattina sono stati consegnati agli alunni delle scuole primarie e della Scuola secondaria di primo grado dell’Istituto gli attestati di partecipazione ai sette moduli di 30 ore inseriti nel progetto “Si può fare”, finanziato dal Miur nell’ambito del PON /FSE 2014-2020, “Progetti di inclusione sociale e lotta al disagio nonché per garantire l’apertura delle scuole oltre l’orario scolastico soprattutto nelle aree a rischio e in quelle periferiche”. Questo progetto, svolto presso alcuni plessi dell’I.C. Taliercio, ha incluso le seguenti esperienze formative: le lezioni di yoga dei moduli “Respirando trovo il mio centro n. 1 e n. 2”, terminati con una bellissima dimostrazione delle varie asana apprese; le attività del corso “Teatro integrato”, concluse con uno spettacolo degli studenti molto coinvolgente ed emozionante; i laboratori di “Studio da protagonista n. 1 e n. 2”, realizzati per far conoscere e sperimentare agli alunni l’archeologia e la storia, l’arte e l’antropologia; i moduli “Imparo facendo n. 1 e n. 2”, finalizzati al recupero delle competenze di base attraverso attività ludico-laboratoriali che hanno previsto anche l’uso di scrittura e lettura animata singola e di gruppo.
Il progetto ha previsto l’utilizzo di metodologie innovative quali Cooperative Learning, Learning by doing e Peer Tutoring. In tutti i moduli, gli insegnanti “esperti”, sia interni alla Scuola sia esterni, hanno proposto attività ludiche di gruppo in cui era fondamentale la cooperazione tra gli alunni. In questo modo i bambini e i ragazzi hanno partecipato con entusiasmo e hanno migliorato l’autocontrollo, le proprie abilità sociali e l’autostima. Inoltre quasi tutti i corsi hanno favorito la comprensione e l’espressione delle proprie emozioni e l’adozione di metodi di apprendimento efficaci. La dirigente, gli esperti e i tutor che hanno realizzato e gestito i moduli sono molto soddisfatti del livello di partecipazione e dei risultati ottenuti. L’esperienza professionale del progetto è stata utile agli insegnanti sia per lo stimolo di nuove idee sia per l’applicazione di strategie altamente inclusive ed efficaci che possono essere utilizzate anche durante l’anno scolastico.
Il progetto, finanziato con i fondi messi a disposizione dall’Unione Europea, è finalizzato a favorire l’inclusione degli alunni e l’ampliamento del tempo scuola oltre l’orario e il calendario scolastico curricolare. Ciò ha consentito di organizzare moduli formativi realizzati in buona parte nel mese di giugno offrendo ad alunni e famiglie la possibilità di venire a scuola per tutto il mese di giugno e per il modulo di teatro, fino all’inizio di luglio. Tutto questo nell’ottica di una scuola sempre più aperta che superi la divisione fra tempo scuola e tempo di vacanze.